AUSER inaugura BACHECA QUARANTENA, una pubblicazione dedicata alla comunicazione interna ed esterna ai Centri Auser in questo periodo di emergenza.
Un modo per rimanere in contatto, anche a distanza, e che ha l’obiettivo di mantenere le relazioni fra volontari, soci e comunità. Un’occasione per potersi esprimere e mettere nero su bianco ciò che si fa, ciò che si prova e ciò che si pensa, in un periodo difficile per tutti.
I prossimi numeri di questa nuova pubblicazione usciranno in tempi brevi nel corso delle prossime settimane, così da poter dare spazio ad ogni singola voce e alla grande solidarietà di Auser, su tutto il territorio provinciale.
Per sfogliare il primo numero di BACHECA QUARANTENA basta cliccare qui.
Cogliendo l’occasione, auguriamo a tutte e a tutti buona Pasqua!
Ho trovato questo 1° numero molto interessante. Vari e diversi gli argomenti, i progetti, le attività. Alcune di queste molto belle e importanti . Altre purtroppo temporaneamente sospese, per le restrizioni sanitarie (restare in casa…tutti a casa), che verranno poi riprese appena possibile. Ho apprezzato tutti i vari servizi ma sopratutto mi sono trovata molto d’accordo con la riflessione fatta da Luciano Longhi Presidente Auser Boretto, quando dice che ci saranno da fare molte e varie riflessioni per poter partire nel dopo PROVIT19. Non sarà una partenza così facile e veloce sotto tutti gli aspetti. Sopratutto il contatto diretto con la gente non sarà semplice…ma lento e faticoso…poi il lato economico “come saremo?”
Parliamo anche di Turismo: da parecchio tempo sono componente del gruppo turismo Auser e sono anch’io d’accordo di fare nella prossima riorganizzazione molta attenzione ai viaggi o gite verso quegli stati o paesi esteri, che in un momento cosi tragico per noi, invece di aiuti, hanno fatto orecchie da mercante, hanno tirato indietro la mano e non solo, e tentato di snobbarci. Bene, c’è nè dovremo ricordare…non siamo quelli che ci hanno dipinti, in quei momenti, ma abbiamo grande dignità e buona memoria…dal mio punto di vista, dovremo sostenere molto questa linea. E’ solo il mio pensiero.